L’uso smodato di smartphone e apparecchi tecnologici può creare dipendenza anche nei bambini più piccoli. Come possono fare i genitori per rimediare e limitare l’uso della tecnologia da parte dei più piccoli?

I device, tablet, pc, smartphone, appartengono ormai alla nostra routine quotidiana e fin dalla loro nascita i bambini sono immersi in questo flusso tecnologico ed esposti all’uso dei device dei quali noi grandi non riusciamo a fare a meno a causa o per volontà, del lavoro, per le necessità familiari e per tutta la realtà dei social e dello scambio comunicativo che ormai ci appartiene. 

È bene, data questa presenza costante, riflettere sull’uso della tecnologia da parte dei bambini e dei ragazzi e, pensare come poter costruire insieme la possibilità di limitarne l’uso o addirittura l’abuso, con un focus particolare sull’uso del cellulare o del tablet.

Questa riflessione nasce dall’esigenza di evitare di ritrovarsi nella situazioni in cui risulta, da parte dei bambini, difficile fare a meno dell’utilizzo del telefono o del tablet e per non andare a creare quelle situazioni di difficoltà o complessità come ad esempio delle crisi comportamentali, stati di ansia o forte aggressività, che influiscono sulla nostra vita e quella dei bambini.

Quando è giusto permettere l’utilizzo dei nostri device nei bambini?

Prima di tutto è importante sapere che sotto i tre anni si sconsiglia l’utilizzo di qualsiasi device ai bambini non servono e le ricerche ce lo dimostrano ma, se scegliamo di usarli dobbiamo essere consapevoli del come, quando e perché li stiamo usando.

Spesso i bambini che utilizzano per troppo tempo il tablet o il cellulare si mostrano incapaci di staccarsi in tempi limite e di riuscire a mantenere stati di tranquillità  e orientare i propri interessi altrove, questo accade proprio perché non hanno le competenze per poter gestire in autonomia questo spazio e la presenza e la supervisione di un adulto risulta necessaria.

A tal proposito è bene fare una piccola sintesi di quelli che possono essere i pro e i contro dell’utilizzo dei device così da andare poi insieme a definire quelli che potrebbero essere 10  consigli per ridurne l’utilizzo da parte dei bambini e dei ragazzi.

Perché ridurre l’utilizzo di smartphone e computer nei bambini? 

Per lasciare spazio ad altre attività, alla creatività, alla scoperta ma soprattutto per ridurre comportamenti aggressivi causati dal troppo utilizzo o l’uso di linguaggi appresi dai video, o dai film per i più grandi, inadeguati per l’età.

Ridurre perché i device possono avere impatto sui risultati scolastici, il sonno, la concentrazione , il benessere psicofisico, il linguaggio e anche da non sottovalutare per la sicurezza dell’esperienza in rete. 

Quali possono essere gli elementi positivi quindi perché permettere? 

Perché è divertente, perché è una fonte inesauribile di informazioni, perché rappresenta probabilmente il loro futuro, perché abbiano la possibilità di condividere con gli amici questa esperienza, perché per i più grandi può essere un aiuto nello studio .

Una volta che si acquisisce maggior consapevolezza su i pro e i contro, nel rispetto dei range di età e dell’uso consigliato, è bene riflettere su quella che è la necessità di utilizzo e il modo con cui si utilizzano, vediamo insieme 10 consigli per limitare l’uso del pc o del tablet.

 

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Dieci consigli e strategie per ridurre l’uso di smartphone, tablet e computer nei bambini più piccoli

1) Proporre ai bambini spazi di esplorazione e interazione

Prima di tutto ricordiamo che i bambini hanno bisogno di oggetti reali per crescere e imparare quindi, per ridurre l’uso dei device possiamo scegliere di proporre ai bambini spazi di esplorazione e interazione con la realtà che li circonda, anche sfiatando gli spazi della nostra casa o del nostro giardino o di quelli all’aria aperta. Così da assecondare il bisogno di conoscenza e scoperta che caratterizza la crescita di ogni bambino.

2) Evitare i “giochi educativi” online

Scegliamo di evitare, anche se ci sembrano interessanti, i cosiddetti “giochi educativi” che sono così tanto carini ma non danno feedback utili ai bambini, scegliamo invece di interagire con loro  giocando insieme con giochi concreti o simbolici così da aiutarli e insegnare loro a stare in relazione con un’altra persona.

3) Stabilire un tempo di utilizzo

Stabiliamo noi adulti un tempo per l’utilizzo che può essere per i più piccoli non più di mezz’ora e, non permettiamo ai bambini l’uso con libero accesso.

4) Usiamo i device insieme ai bambini

Cerchiamo il più possibile di usarli insieme a loro, ad esempio guardando insieme il cartone o il gioco come se fossero dei libri illustrati così da avere sempre la mediazione di un adulto.

5) Stabiliamo un tempo condiviso

Per i più grandi stabiliamo un tempo condiviso e preciso di utilizzo con delle regole chiare così che, possano essere consapevoli di quanto tempo hanno a disposizione.

6) Definiamo dei momenti “technology-free”

Definiamo i momenti senza gli strumenti digitali, un tempo in cui i tablet o il telefonino non esistono che sia condiviso da tutti, anche dai grandi.

7) Decidiamo il luogo di utilizzo

Decidiamo dove si usa il cellulare o il tablet, ad esempio non a tavola, quando ci sono momenti di aggregazione o quando si sta facendo qualcosa insieme. Orientiamo l’utilizzo a luoghi condivisi come il salotto così da non lasciarli libero accesso e poter garantire anche una sicurezza e protezione da tutto quello che possono trovare in rete.

8) Evitiamo l’utilizzo prima della nanna

Evitiamo di lasciare tablet o telefoni ai bambini prima di dormire perché questo potrebbe influire sul loro sonno.

Non la mattina prima di andare a scuola potrebbero influire sulla concentrazione, non durante i pasti evitando così di perdere l’opportunità della condivisione e di vivere il pasto come un momento piacevole.

9) Definiamo il luogo dove riporre gli strumenti tecnologici

Stabiliamo un luogo dove riporre tablet o il telefono così da non averli in giro e, da non stimolare la richiesta costante perchè focus di attenzione, così una volta messo via rimarrà lì fino al prossimo momento prestabilito. 

10) Rispettiamo le regole con i nostri piccoli

Diamo il buon esempio rispettando le regole anche noi dando la priorità ad altre attività come leggere insieme, giocare, uscire e scoprire il mondo.

Scegliamo anche noi di dedicare un tempo ai nostri bambini in cui il telefono viene lasciato da parte passando così il messaggio che questo è possibile e soprattutto che stare insieme è più interessante di ogni altra cosa.

 

Dott.sa Antonia Palumbo

Pedagogista Clinico