Un Professore 3 stasera su Rai 1: Gassmann e Pandolfi negli episodi più intensi, quello che succede tra i ragazzi lascia senza parole

In sintesi

  • 🎬 Un Professore 3
  • 📺 Rai 1, ore 21:30
  • 📚 La serie racconta le vicende di un professore di filosofia e della sua classe, intrecciando temi filosofici, dinamiche adolescenziali e relazioni affettive realistiche, con un approccio maturo e pop che affronta identità, emozioni e crescita personale.

Un Professore 3, Alessandro Gassmann, Claudia Pandolfi e gli episodi 7 e 8 della fiction Rai sono il cuore della prima serata di oggi, giovedì 11 dicembre 2025, su Rai 1. Una scelta che mette insieme filosofia, teen drama e un racconto corale diventato di culto per chi segue le serie italiane con passione quasi da fandom. La terza stagione, diretta da Andrea Rebuzzi insieme ad Alessandro Casale e Alessandro D’Alatri nei capitoli precedenti, sta entrando nella sua fase più intensa: quella in cui la 5ª B si avvicina alla maturità e ogni nodo, inevitabilmente, viene al pettine.

Un Professore e gli episodi più attesi: perché quelli di stasera sono così importanti

La forza di “Un professore” è sempre stata questa: prendere un pensatore, metterlo a tema e usarlo come lente per leggere le fragilità dei ragazzi. Stasera tocca a San Benedetto e alla rivoluzionaria Aleksandra Kollontaj, due poli all’apparenza opposti – la regola monastica e l’amore libero – che diventano perfetti per raccontare la tempesta emotiva della classe.

L’episodio ambientato a Montecassino è un piccolo cult in potenza: la gita scolastica è da sempre uno dei dispositivi narrativi preferiti dai fan delle serie teen, perché costringe i personaggi fuori dalla routine, li isola, li fa reagire. Qui succede di tutto. Simone scopre finalmente la verità sul lavoro di Thomas, e lo shock lo manda in tilt. Dante si ritrova a vivere un momento di vicinanza con Anita che pare bruciare più del previsto. Zeno si perde – letteralmente – e questa cosa parla più di mille dialoghi della sua fragilità strutturale dopo anni di home schooling. E poi ci sono Thomas e Greta che esagerano con l’alcol, e la triade Laura–Luna–Matteo che decide di sperimentare qualcosa di diverso, alzando l’asticella del realismo affettivo in una fiction Rai.

L’episodio successivo, dedicato a Kollontaj, è ancora più interessante. Questa serie non ha paura di parlare di eros, relazioni fluide, identità in movimento, e farlo in prima serata su Rai 1 è già un gesto culturale enorme. La relazione a tre si sfalda, Simone e Thomas entrano in un vortice emotivo difficile da gestire, Manuel rischia l’anno e finalmente reagisce, Zeno vuole mollare tutto. E poi c’è Alba, un personaggio che negli ultimi anni ha assunto un peso quasi “meta” nella serie: parte della colpa di ciò che vive ricade indirettamente su Dante, e questo lo rende un professore magnificamente imperfetto. È qui che la fiction mostra la sua maturità: gli adulti non sono salvatori, sono esseri umani.

Un Professore e il fenomeno pop: i motivi del successo

“Un professore” non è solo un titolo di successo: è un piccolo universo narrativo che ha intercettato l’immaginario collettivo. Il paragone con la serie catalana “Merlí” è inevitabile, ma il prodotto italiano ha trovato una sua identità, più melodrammatica, più intima, più emotiva. E proprio per questo più pop.

Gli attori giovani – Nicolas Maupas, Damiano Gavino, i nuovi volti come Greta e Zeno – hanno conquistato una generazione che oggi vive le serie come fossero ecosistemi, pieni di “ship”, di headcanon, di discussioni su social e forum. E proprio le ship sono un motore potentissimo della ricezione. Manuel–Simone non smette di essere una coppia di riferimento per la fanbase; Thomas–Simone accende dinamiche nuove; Laura–Luna–Matteo ha portato la serie dove pochissime fiction generaliste italiane avevano osato.

  • Dante è un prof “mentor”, ma fallibile
  • Gli studenti vivono storyline affettive realistiche, non edulcorate

Questo equilibrio fra filosofia e teen drama è ciò che ha dato alla serie un lascito culturale sorprendente: è entrata nelle scuole, nei social, nelle discussioni sull’identità, diventando un piccolo tassello dell’immaginario contemporaneo.

La regia della terza stagione mantiene alta l’intensità emotiva, e Gassmann, ormai volto iconico del professore colto e romantico ma imperfetto, firma una delle sue interpretazioni più amate dal pubblico Rai. Anche per Pandolfi, Anita è uno dei ruoli più complessi e riusciti degli ultimi anni.

Stasera, con gli episodi 7 e 8, la serie entra nella sua zona più calda: quella dei bilanci, delle scelte, delle ultime ferite prima del finale di stagione. Non è solo “cosa vedere in TV”, è un pezzo di cultura pop italiana che continua a crescere episodio dopo episodio. E questa volta San Benedetto e Kollontaj ci ricordano che tra disciplina e desiderio c’è sempre un terreno di battaglia interiore. Proprio come nella vita vera.

Quale coppia di Un Professore 3 ti fa battere il cuore?
Manuel e Simone
Thomas e Simone
Laura Luna e Matteo
Dante e Anita
Nessuna mi convince

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