In sintesi
- 🎬 Tre di troppo
- 📺 Canale 5, ore 21:40
- 🍼 Una commedia italiana che racconta con ironia e leggerezza la vita di una coppia childfree, costretta da una maledizione a confrontarsi improvvisamente con la genitorialità, tra gag, riflessioni moderne e satira sui pregiudizi familiari.
Tre di troppo, Fabio De Luigi, Virginia Raffaele e Canale 5: ecco gli ingredienti principali della prima serata di oggi, lunedì 22 dicembre 2025. Una commedia fresca, irriverente, che gioca con i luoghi comuni della genitorialità e che arriva finalmente in prima tv portando sul piccolo schermo uno dei titoli italiani più discussi del 2022. Se cercate qualcosa di leggero ma non banale, con una vena di satira moderna sulla vita di coppia, questo è il film da recuperare.
La trama di “Tre di troppo” con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele
La premessa è semplice ma godibilissima: Marco e Giulia, coppia affiatata, healthy e fieramente childfree, vivono in un mondo ordinato e minimal, lontano dal caos delle famiglie numerose. Nella loro visione un po’ snob, diventare genitori significa precipitare in un abisso di pannolini, urla, notti insonni e matrimoni sfiniti. Una lettura caustica, volutamente esagerata, che apre la strada a una riflessione ironica ma pungente sui pregiudizi di chi crede che la scelta childfree sia sinonimo di superiorità esistenziale.
Il destino, però, ci mette lo zampino. A causa di una sorta di maledizione inflitta da una mamma amica esasperata (una trovata narrativa molto da commedia anni ’90, ma riportata in chiave moderna), i due si risvegliano in una casa invasa da tre bambini: 10, 9 e 6 anni. Tre. Di. Troppo. Un ribaltamento totale che funziona come espediente per smontare certezze, amplificare debolezze e rivelare, in filigrana, quanto la vita sia imprevedibile e spesso più autentica quando sfugge al controllo.
Perché vedere “Tre di troppo” su Canale 5 stasera
Uno dei punti forti del film è il lavoro congiunto di Fabio De Luigi come regista e protagonista. Il suo tocco nel trattare il caos familiare è sempre a metà fra comicità dolceamara e caricatura lucida dei tic contemporanei. Accanto a lui, Virginia Raffaele porta ironia e un timing comico millimetrico, creando una coppia che funziona proprio perché costruita su nevrosi e contraddizioni molto riconoscibili.
La commedia tocca temi attualissimi: il conflitto tra chi decide di avere figli e chi rivendica il diritto di non averne, la pressione sociale, i giudizi reciproci e la retorica dell’“essere genitori come lavoro più difficile del mondo”. È un film che osserva con occhio pop, ma anche con una vena quasi sociologica, le dinamiche che oggi infiammano discussioni online e cene di gruppo. E lo fa con toni leggeri, ma intelligenti.
- Virginia Raffaele e Fabio De Luigi formano una delle coppie più riuscite della recente commedia italiana.
- Il ritmo veloce e la struttura “favola contemporanea” rendono il film perfetto per la prima serata.
A livello culturale, “Tre di troppo” ha avuto un ruolo interessante: è uno dei pochi film italiani recenti ad affrontare il tema del childfree senza demonizzarlo, pur evidenziandone derive caricaturali. In un panorama spesso polarizzato, ha portato in sala riflessioni soft ma utili, nascoste tra una battuta e una scena slapstick. Una scelta di scrittura che, per chi ama analizzare le commedie con occhio da nerd, ricorda molto la tradizione delle commedie morali italiane, solo reinterpretate in chiave millennial.
Cosa aspettarsi questa sera su Canale 5
Alle 21:40 su Canale 5 HD va in onda la versione integrale del film (durata 165 minuti), perfetta da gustare in famiglia o in coppia, soprattutto se appartenete a una delle due “fazioni” coinvolte nel dibattito figli sì/figli no. Potreste ritrovarvi in diverse dinamiche rappresentate, oppure scoprire quanto sia liberatorio ridere degli estremismi che spesso ognuno di noi porta avanti senza accorgersene.
Il cast di contorno, che include Fabio Balsamo, Marina Rocco e Barbara Chichiarelli, arricchisce la narrazione con personaggi piacevolmente sopra le righe, tipici del cinema comico italiano ma interpretati con una freschezza che evita la caricatura fine a sé stessa.
La messa in scena pulita e colorata richiama la commedia americana per famiglie, ma con umorismo tutto italiano.
La trasformazione dei protagonisti offre momenti di vero spessore comico.
Se cercate una commedia che sappia intrattenere ma anche stimolare due o tre pensieri a fine serata, “Tre di troppo” è la scelta ideale. È quel tipo di film che non si limita a far ridere: racconta un pezzo di società, gioca con i nostri preconcetti e regala un po’ di sano caos narrativo che, come spesso accade, fa bene allo spirito più di quanto si ammetta.
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